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La Cura Naturale Generale

La Medicina Naturale al Servizio della Salute

di Antonio Bigliardi

 

Per ritrovare la salute è indispensabile tornare ad una vita sana e naturale, ad una alimentazione vera, basata principalmente su frutta fresca e verdura cruda « Nell’ambito della medicina naturale la frutta e la verdura cruda sono gli unici alimenti veramente terapeutici. Maurizio Alberini ».

La Cura Naturale Generale ha come compito principale quello di agire semplicemente attraverso la Natura e la Vita, purificando e rivitalizzando allo stesso tempo, ripristinando l’energia vitale e potenziando di conseguenza la risposta immunitaria « L’obiettivo della medicina naturale è la disintossicazione. Le tossine bloccano il metabolismo e aumentano lo spessore del grasso addominale. Le tossine causano un deterioramento delle condizioni funzionali ed estetiche. Maurizio Alberini ».

Il corpo reagisce e si difende dagli attacchi chimici, dall’intossicazione, da uno stile di vita errato, sicuramente non equilibrato, creando centri di raccolta e naturali infiammazioni purificatrici che provocano spesso vari segnali di allarme come arrossamenti, bruciori, febbre, edema, dolori vari, ecc., definiti sintomi della malattia, localizzati negli organi e negli apparati dell’organismo « Frutta e Verdura crude sono fattori di salute e di rigenerazione nel cancro, tumori, leucemia, diabete, gravidanza e maternità, nella vita del bambino, dell’adulto e dell’anziano, in primo luogo perché il cibo, così come viene offerto dalla Natura, risulta essere vitale, un alimento vivente, un alimento pieno di Sole, vera sorgente di Vita. Kristine Nolfi ».

I sintomi sono quindi degli indizi, delle spie rivelatrici, e rappresentano delle richieste di aiuto, dei mezzi di espulsione, sono messaggi importanti, espressioni di uno squilibrio localizzato a monte di un organismo interdipendente in deficit energetico e dovrebbero spingerci a ricercare la causa originaria per comprenderla e modificarla, i sintomi esistono per impedire che si accumulino troppe tossine nel sangue « Le funzioni del sintomo sono essenzialmente due, riequilibrare ed eventualmente disintossicare l’organismo, segnalare la presenza di un problema funzionale oppure organico. Alessandro Formenti ».

I sintomi manifestano un’anomalia e richiedono immediatamente l’ascolto costruttivo per attuare l’intervento della volontà operante nell’azione cioè una purificazione totale, in primis è l’Acqua che purifica e lava. Per fare un semplice esempio non vorremmo mai che chiamando i Vigili del Fuoco questi vengano sostituiti da piromani o lanciafiamme. Perché proprio così si comportano i farmaci chimici prescritti o auto-prescritti, sopprimono le richieste di aiuto diffondendo ulteriore intossicazione generale « Dopo tutto, l’Acqua, e solo l’Acqua, è ciò che il corpo vuole, ciò di cui ha bisogno e chiede vivamente. Oltre una certa soglia di disidratazione, quando il corpo richiede urgentemente Acqua, nulla può sostituirla. Nessuna medicina, se non l’Acqua è efficace. Fereydoon Batmanghelidj ».

Questi sintomi devono essere innanzitutto ascoltati e compresi, non soffocati o soppressi con antidolorifici, antiinfiammatori, o antipiretici; trattati quindi senza nuocere, in breve, purificati attraverso la Natura e la Vita in modo olistico, considerandoli parte integrante di un tutto « Tutti gli alimenti freschi e crudi come le Mandorle, le Noci, le Nocciole, le Noci di Cocco, la Frutta e la Verdura, sono alcalinizzanti e non causano leucocitosi fisiologica o digestiva ma dissolvono ed eliminano i veleni, proteggendo e fortificando l’organismo intero sotto ogni aspetto per il loro contenuto di Vita, di vitamine, di basi e di sali minerali riuniti in una combinazione naturale. Kristine Nolfi ».

L’organismo umano, come la natura, è dotato di intelligenza universale, può intuire ben prima che utilizzando la razionalità, di essere governato da leggi che deve rispettare in quanto allontanandosene, incontra inevitabilmente la sofferenza.

Ciò che avviene con la somministrazione di farmaci chimico sintetici nell’organismo umano è simile a quanto avviene nella terra con l’utilizzo spropositato di fitofarmaci chimici e sementi geneticamente modificate, a lungo andare il terreno viene inquinato e la vita diventa sterile, simile ad un deserto; ancor peggio quando vengono sotterrati o bruciati a cielo aperto rifiuti speciali altamente nocivi per la natura, totale incoscienza umana che poi si meraviglia delle catastrofi ambientali, dimenticando che anche la terra è un organismo vivente nel quale abitiamo.

Occorre maggiore rispetto e amore per l’essere umano e per la terra, occorre una collaborazione proficua per entrambi, l’Agricoltura biologica e quella biodinamica rappresentano una speranza in questo senso, inoltre non dimentichiamoci mai degli Alberi e al contempo delle Api, la loro presenza e funzione è importantissima, gli Alberi e le Api sono doni meravigliosi per la terra e per tutti i suoi abitanti!

I sintomi sono un avvenimento localizzato e testimoniano un forte squilibrio funzionale riguardante l’intero essere che ci chiede innanzitutto di rispettarlo maggiormente, di aiutarlo ad eliminare sostanze nocive, di intraprendere un cambiamento nello stile di vita « Cosa importantissima da rilevare all'inizio del trattamento disintossicante è la comparsa di sintomi, anche molto fastidiosi, che comunque non devono creare panico, in quanto rappresentano la testimonianza di una eliminazione tossinica notevole, rapida, efficace. Mal di testa, insonnia, stanchezza, vomito, diarrea, febbre sono soltanto alcuni dei sintomi della depurazione in atto. I sintomi fanno parte del disegno naturale dell'eliminazione tossinica e del messaggio della necessità di cambiamento dello stile di vita.

 

Il riposo determina nella posizione distesa un miglioramento circolatorio sanguigno tale da permettere al "fluido vitale" di giungere meglio in superficie. Grazie alla pelle le tossine presenti nel sangue, e ivi giunte, fuoriescono: la cute, ricordiamolo, è un organo eliminatore e, funzionando bene, fa sì che le altre strutture deputate all'eliminazione, intestino, rene, polmone, si affatichino meno. Nella cultura orientale la funzione “rene” corrisponde alla notte ed è quest'ultima, quindi, che carica energeticamente il rene. Anche il rene, funzionando normalmente, favorisce la disintossicazione dell'organismo. Indirettamente il riposo è essenziale per il cosiddetto malato e, soprattutto, è importante che egli vada a letto presto: così facendo favorirà la disintossicazione del corpo, mentre l'andare a letto tardi darebbe il risultato contrario. Cosa fanno gli animali quando sono stanchi? Semplicemente riposano. Cioè essi seguono istintivamente i segnali del loro organismo, che conoscono perfettamente non attraverso la razionalità ma il “sentire”.

 

Essi non si preoccupano, ma fanno esattamente quello che devono fare. Dobbiamo cercare di avvicinarci il più possibile al mondo naturale. La razionalità umana, troppo spesso ha la presunzione di capire l'universo meglio dell'universo stesso.

 

La stanchezza è il messaggio inviatoci dal nostro organismo quando ha bisogno della posizione distesa per poter espellere più facilmente I'eccesso di calore che sta al suo interno. L'astenia quindi è un fattore assolutamente importante per la nostra salute, in quanto se non si presentasse, aggraveremmo la febbre interna, provocando malattie varie, se non addirittura la morte. Pensate ancora una volta a quello che succede nel contesto dello sport aerobico, dove atleti e, ancor più, preparatori e medici sportivi sono alla perenne ricerca di sostanze che aumentino artificialmente la resistenza allo sforzo. In altri termini, sopprimendo la salutare sensazione della stanchezza, vengono esaltate le performances sportive, non più ostacolate dal naturale bisogno di riposo.

 

Così facendo, sicuramente I'atleta “rischia” di vincere la competizione, ma nel contempo, anche di compromettere la salute. L'aumento delle tossine nel sangue, proprio perché non segnalato dalla stanchezza, raggiunge livelli insopportabili per I'organismo, che, al fine di difendere la vita, può anche far ricorso al cancro. Quest'ultimo, come vedete, è sinonimo di attaccamento alla vita da parte dell'organismo, che se ne serve nei momenti peggiori, cioè di peggiore intossicazione.

 

Il doping, pertanto, è cancerogeno non soltanto perché costituito da sostanze già di per sé dannose per la salute, elaborate dall'uomo e non dalla natura, ma anche e soprattutto perché sopprime la meravigliosa sensazione della stanchezza, che ci impedisce di produrre un eccesso di metaboliti. Ora vi rendete conto che il significato dei sintomi, stanchezza compresa, è lo stesso per tutti: impedire che si accumulino troppe tossine nel sangue. Maurizio Alberini ».

Il principale sintomo della malattia è la febbre generalizzata, sempre preceduta dall’infiammazione, il corpo attua vari tentativi di riparazione ed eliminazione tramite infiammazione localizzata eventualmente seguita da febbre « Il primo e principale sintomo della malattia è la febbre; è lo spauracchio non solo dei malati ma anche e più di chi li circonda. Essa impressiona sempre; ad ogni momento si misura la temperatura per vedere se scende o se sale e ci si dispera quando cresce; non senza ragione, poiché non la si sa ancora dominare, e quando si arriva a soffocarla artificialmente, essa lascia parecchi guai dietro di sé.

Tuttavia per noi naturisti, che comprendiamo la sua vera origine, ci è facile dominare sia l’infiammazione localizzata che la febbre con la cura naturale. Nessuna infiammazione o febbre ci può resistere e proprio per questo essa è, per noi, un buon mezzo naturale di eliminazione, poiché ne abbiamo la padronanza totale e completa. Non ci fa mai paura.

Il Professor Mono sottolinea: “Se la febbre fosse una reazione di difesa, dovrebbe portare la guarigione dei tubercolotici; invece essa li uccide”.

Questa persona commette lo stesso errore di coloro i quali prendono il sintomo per la causa. Non è la febbre che uccide, ma il male che peggiora, poiché l’organismo non arriva più ad eliminare le tossine; e la febbre continua a salire, poiché invece di aiutare l’organismo a guarire, cioè a purificarsi eliminando le tossine, lo si continua a rimpinzare di farmaci intossicanti, di veleni. Romolo Mantovani ».

Questa è la chiave della Medicina Naturale, aiutare l’organismo a purificarsi e rigenerarsi attraverso la Natura vivente, ovvero la Vita, favorire i meccanismi autoregolatori del corpo anziché impedirli, sostenere il processo di eliminazione delle tossine anziché sopprimerlo attraverso l’utilizzo di farmaci chimico sintetici che irritano la mucosa gastrica ed intossicano il sangue.

Ippocrate, padre della vera medicina, considerava la febbre come una reazione benefica che bisognava utilizzare, poiché gli appariva come un processo naturale per purificarsi ed eliminare i residui tossici.

Ed il Dottor Rehm afferma: “Si ammette che la febbre è un eccellente sintomo, utile per indicare la gravità dello stato, ma che non aggrava la malattia. Essa è testimone, ma non complice” « La medicina classifica diverse specie di febbre. Per noi, non ve n’è che una sola, quella che fa salire la temperatura di un uomo. Innanzi tutto, come spiegare questo fenomeno? Perché un uomo che ha una temperatura normale massima di 37 gradi la vede salire in qualche ora fino a 39 o più? È forzatamente costretto a mettersi a letto e chiamare il medico, che cerca subito di fare scendere la temperatura con delle medicine.

In generale, non si ha una concezione esatta di questo fenomeno, tuttavia molto facile a spiegarsi. La salute dipende in primo luogo dal corretto rapporto con gli elementi vitali, dall’alimentazione, dall’integrità della digestione, dal metabolismo interno, quindi dal nostro grado di purezza interna, ogni malattia comincia nell’intestino.

L’origine di ogni malattia è un disordine dell’intestino. Ugualmente possiamo affermare che in generale non esiste malattia senza febbre. Ci possono essere — raramente — delle malattie senza febbre apparente, ma esiste sempre internamente un’infiammazione localizzata. Non può essere altrimenti. Perché? Perché la causa di tutte le malattie (già lo sappiamo) è la presenza di sostanze morbose nell’organismo e più particolarmente nell’addome. Queste sostanze, residui delle nostre cattive digestioni, restano nel colon e non possono uscirne.

L’organismo, nel suo tentativo di sbarazzarsene, non ha altri mezzi che la fermentazione interna. Ma quando la quantità di queste sostanze è troppo grande, questa fermentazione prende la proporzione di una forte combustione, un’infiammazione localizzata, il cui calore eccezionale si spande di seguito in tutto l’organismo e fa salire la temperatura, determinando la febbre.

La maggior parte delle febbri è provocata da un disordine qualunque degli intestini. Dunque, bisogna innanzi tutto non aumentare le sostanze morbose già esistenti nel corpo. Evitare assolutamente di dare al paziente un prodotto chimico artificiale qualunque. Nessun nutrimento durante tutto il periodo in cui la febbre sussiste, salvo nel caso di febbri croniche, beninteso, in quanto lo stato cronico necessita innanzi tutto di un vero e proprio regime completo basato su un’alimentazione naturale, bagni, respirazione, cure d’argilla, quindi la Cura Naturale Generale.

In generale si teme di lasciare senza cibo un malato già indebolito, poiché si crede che il digiuno lo debiliti ancor più. Ma noi sappiamo che soltanto il nutrimento che si può assimilare è proficuo; quello che si prende per forza o senza appetito diventa un veleno. Ora gli intestini di colui che ha la febbre sono impegnati in una lotta molto forte e seria, da cui talvolta dipende la vita. È ben evidente che durante questo periodo, il suo intestino si trova nell’impossibilità assoluta di accettare qualsiasi tipo di nutrimento.

Ogni nutrimento o medicinale chimico artificiale che un ammalato febbricitante riceve (salvo nei casi di febbre cronica) si trasforma in veleno, che viene ad aggravare inevitabilmente il male già esistente. Questo alimento, non potendo essere digerito, dà un sovraccarico di lavoro, e rende l’ammalato ancor più intossicato e febbricitante, e la sua guarigione più difficile.

Se vogliamo salvare l’ammalato, il primo dovere è quello di sopprimere ogni nutrimento — anche la frutta — per tutta la durata del rialzo di temperatura.

Invece, bisognerà dargli molto da bere: ogni quarto d’ora somministrare delle sorsate di Acqua tiepida addizionata a succo di Limone naturale (questa è la sola bevanda permessa) per aiutare il corpo ad espellere le tossine.

Bisogna comprendere che la febbre — incendio interno — impoverisce dei loro succhi gli organi della digestione, che divengono aridi e non possono funzionare perfettamente. Ecco perché non bisogna somministrare al malato del nutrimento, ma esclusivamente bevande.
Questo ci spiega anche perché, dopo la febbre, si constata solitamente il fenomeno della costipazione. Romolo Mantovani
».

Il succo naturale di Limone addizionato ad Acqua è talmente potente da provocare nel giro di mezzora una crisi benefica di eliminazione, spesso sotto forma di evacuazione « Il Limone è talmente potente da ridurre, se consumato in modo esclusivo per 24 ore, il peso corporeo di 1000 grammi; la frutta acida come l’Arancia, il Kiwi, l’Ananas, le Fragole, è talmente potente da ridurre, se consumata in modo esclusivo per 24 ore, il peso corporeo di 500 grammi. Maurizio Alberini ».

L’intossicazione, come ogni mal di testa inizia a sparire e si dilegua completamente con il succo naturale di Limone addizionato ad Acqua, il corpo ed il sangue iniziano a ripulirsi! « La classe medica di oggi non comprende il ruolo vitale dell’Acqua nel corpo umano: i medicinali sono palliativi. Essi non sono idonei a curare le malattie degenerative del corpo umano. Fereydoon Batmanghelidj ».

Una nutrizione viva, fresca, integrale, una buona idratazione, mantengono il corpo sano e lo fanno ritornare tale, naturalmente magro, il sangue si purifica, tutti gli organi interni risentono di questo beneficio e lavorano meglio, perfino gli umori, il sudore e le feci diventano profumati « Se siamo dotati di un buon metabolismo, la dissociazione non ci porterà ad un aumento di peso. Ma in talune persone dal metabolismo lento, determinati alimenti, anche se assunti da soli o con verdura cruda, provocano una lievitazione di peso. Spesso, ad esempio, l'ingestione del formaggio, soprattutto quello stagionato, favorisce l'aumento del peso, cioè infiammazioni interne e conseguente ritenzione idrica. In questo caso è veramente opportuno evitare quel tipo di formaggio perché intossicante e non tollerato dall'organismo.

 

Per dirla con parole diverse, quando un alimento provoca aumento del peso corporeo significa che esso è troppo intossicante per quell'individuo, che non possiede la capacità di espellere dal suo corpo le tossine di quel cibo. L'aumento di peso è una forma di protezione dall'eccessiva intossicazione, dalla quale l'organismo non riesce a liberarsi attraverso le normali vie di eliminazione:

intestino, rene, pelle e polmone. Infatti la ritenzione idrica serve a diluire le tossine presenti nel corpo, quindi non ha senso assumere diuretici per combattere la ritenzione idrica: quest'ultima si verifica come necessità dell'organismo, che, per non soccombere, trattiene l'Acqua a scopo di salvaguardia della vita.

 

Ancora una volta dimostriamo come un sintomo, apparentemente di cattiva funzionalità, sia in realtà un mezzo efficacissimo contro le nostre cattive abitudini alimentari e di vita. Maurizio Alberini ».

 

Spegni il fuoco fintanto che è piccolo, diceva Leone Tolstoi. Inizia un percorso di purificazione e costruzione di un terreno costituzionale forte e ben difeso, sul quale gli agenti patogeni non possono nulla! « Per aiutare a spegnere questo incendio interno che ha sede nell’addome ed è la causa del rialzo di temperatura, occorre immergere il basso ventre nell’Acqua fredda, effettuando un bagno naturale con frizioni, e ripetere i bagni ogni ora, oppure alternare un bagno ed un cataplasma di Argilla al basso ventre, fino ad estinzione del fuoco interiore, e all’abbassamento della temperatura, corrispondente alla diminuzione della fermentazione interna.

 

Se il paziente è troppo debole o nell’impossibilità di fare il bagno naturale, si sostituirà questo con dei grandi cataplasmi freddi di Argilla che si cambieranno non appena saranno divenuti caldi. I cataplasmi al basso ventre dovranno essere eseguiti uno dopo l’altro.

Bisogna anche aiutare il corpo ad espellere le materie morbose attraverso l’epidermide, facendolo traspirare. Per questo, coprire bene il malato con coperte di lana leggera o un piumone, e dargli da bere delle tisane calde, a base di Tiglio, Sambuco, Camomilla o altre erbe febbrifughe. Quando traspirerà, aver cura di cambiare i suoi abiti il più spesso possibile, per evitare che rimanga bagnato.

Durante la traspirazione, bisognerà anche scoprirlo ogni tanto, per un minuto o due. Nessuna febbre può resistere a questa cura, ed in qualche giorno tutto sarà scomparso. Questa cura è efficace in qualsiasi caso di febbre (salvo le febbri croniche), per ogni malattia e per tutti i malati di qualsiasi età. È il solo rimedio per farla sparire naturalmente ed eliminare la causa.

Combattendola con antipiretici, non si può arrivare che ad una guarigione apparente e troppo spesso questo mezzo genera altre conseguenze disastrose. Dopo la scomparsa della febbre, si inizierà a dare al malato delle Arance o spremute di frutta, poi della frutta fresca, e in capo a qualche giorno, un leggero nutrimento. Agendo così, non si correrà il rischio di altre complicazioni e si avrà la certezza della guarigione.

Il caso è più serio quando il febbricitante lamenta brividi di freddo; bisogna tentare innanzi tutto di farlo traspirare con delle tisane molto calde e coprendolo bene, quindi si può seguire la cura sopra descritta. In ogni caso non bisogna mai fargli prendere dei bagni seduto, né fare impacchi di argilla fredda, prima che non si sia ben riscaldato.

Quando ci si trova in presenza di un sintomo acuto, bisogna restare calmi e innanzi tutto non lasciarsi impressionare dalle parole, dal nome stesso del male. Molti credono che queste malattie siano gravissime, e si fanno prendere addirittura dalla paura di morire.

Gli stati acuti, invece, non sopravvengono che nelle persone di forte vitalità, che sono proprio per questo più facilmente guaribili; la prima cosa da fare è ridare fiducia al paziente e infondere in lui la certezza che, con la cura naturale, egli guarirà presto. Romolo Mantovani ».

La febbre è una delle reazioni difensive più importanti e più efficaci del corpo. Con l’elevazione di temperatura corporea, i virus ed i batteri vengono annientati e quindi viene avviato il processo di guarigione.

É fondamentalmente sbagliato fare scendere la febbre con antipiretici che agiscono in maniera drastica. Un tale farmaco chimico infatti, pugnala alle spalle il sistema immunitario e spesso questo viene fatto sui bambini, che sono ancora nel pieno processo di formazione della loro forza difensiva.

Il trattamento sintomatico con farmaci chimico sintetici iatrogeni, oltre ad intossicare e rovinare lo stomaco, comporta pesanti effetti collaterali indesiderati ed alla lunga diminuisce e distrugge la resistenza e la capacità di reazione del nostro corpo, specialmente quando se ne abusa ripetutamente.

Il sistema immunitario specifico e aspecifico va aiutato, assolutamente non con antibiotici chimico sintetici, letteralmente antivita, dispensatori di allergie e morte, ma attraverso probiotici e immunostimolanti naturali, quindi con la Vita!

Gli antibiotici, oltre ad essere dannosi per il fegato, i reni, il sistema immunitario, innescano complicazioni, sono inefficaci nei confronti dei virus e attuano una devastazione dell’ecologia interna del corpo, soprattutto del tratto intestinale, dove vive una benefica flora batterica utile all’organismo « La medicina naturale è allontanamento dall’artificialismo e dai farmaci, non affidarsi ai farmaci significa affidarsi a se stessi, il rispetto e la fiducia in se stessi comporta l’eliminazione del grasso in eccesso. Maurizio Alberini ».

Ogni vera terapia è uno stile vivente che mira al sostegno e al riequilibrio del terreno nella sua integrità, all’apporto di elementi di ricambio indispensabili all’utilizzo delle difese « I farmaci chimico sintetici gelano brutalmente l’organismo eliminando i sintomi, senza permettergli di innescare la sua reazione di difesa, né di mettere in funzione tutti i meccanismi secondari di riequilibrio. Questi, però, sono un elemento utile dal momento che c’informano sullo squilibrio e la sofferenza di un organismo, sono l’espressione della sua lotta per ridimensionare un’aggressione e uno squilibrio più generali. Questo sfogo è già di per sé un mezzo di protezione. La sua eliminazione provoca tre effetti le cui conseguenze a lungo termine possono essere drammatiche: diluisce l’attacco spostandolo a più livelli; elimina le informazioni privilegiate, poiché questa diluizione può portarli a un livello subliminale; addormenta l’organismo nelle sue reazioni, troncando l’allarme con informazioni contraddittorie. Jean Valnet ».

Isolando l’organismo, i farmaci chimico sintetici isolano l’organo, separandolo dall’unità, dal tutto, e anziché dargli sollievo lo imprigionano nelle sue tossine, eliminando la sua domanda di pulizia « Sappiamo che la febbre si sprigiona innanzi tutto dagli intestini; spesso il malato prova una sensazione di freddo, perché la fermentazione interna è forte. Tutto il calore è interno, e a poco a poco le tossine si propagano nel corpo intero.

Perciò è indispensabile provocare la traspirazione il più rapidamente possibile. La febbre si impadronisce di tutto il corpo, e le tossine devono essere espulse dal sudore. Il malato che traspira può essere considerato già salvo.

Non bisogna attendere che il male si sviluppi e che i sintomi indichino che si tratta della tale o talaltra malattia; non abbiamo bisogno di conoscerne il nome. Dobbiamo agire immediatamente, appena si manifesta la febbre.

Quando non ci si sente bene e si ha la sensazione che « qualche cosa non va », quando compare un po’ di febbre, bisogna:

1. Sospendere immediatamente ogni nutrimento (sia per i bambini che per gli adulti).
2. Bere solamente delle limonate tiepide (ma non fredde): ogni ora prendere una tazza di Acqua e Limone naturale.
3. Prendere immediatamente un bagno naturale.
4. Dopo il bagno mettere un impacco d’Argilla sull’addome.
5. Agire per quanto è possibile con i fluidi.

Se la febbre non vuole scendere ed anzi ha tendenza a continuare a salire, fare un bagno naturale di quindici minuti con frizioni ogni ora.

Se il malato è un bambino molto piccolo, o se la temperatura dell’ambiente è molto bassa, per esempio durante la stagione fredda, l’Acqua del bagno potrà essere riscaldata a 17/19°. Ma negli altri casi, è preferibile che sia a temperatura ambiente.

Alternare bagni naturali e cataplasmi di Argilla al basso ventre fino alla scomparsa della febbre; nel caso in cui mancasse l’Argilla, sostituirla con degli impacchi di Acqua fredda al basso ventre che andranno cambiati molto spesso.

Con queste semplici terapie si arresta immediatamente il male e gli si impedisce di svilupparsi.
Nel caso di malattie della gola come difterite, angina, pertosse, oltre alla cura di semicupi e cataplasmi al basso ventre, bisogna mettere sul collo degli impacchi caldi seguiti da cataplasmi di Argilla.

Gli impacchi vanno preparati immergendo nell’Acqua bollente un grosso tovagliolo di spugna (questa Acqua può essere pura o, meglio, contenere delle foglie di Noce per attivare la traspirazione; torcere il tovagliolo in modo che non resti altro che il vapore e mantenendolo il più caldo possibile avvilupparne il collo del malato.
Appena applicato, coprire il tovagliolo con una pezza di lana perché conservi meglio il suo calore.
Ripetere quattro - cinque volte di seguito l’operazione; subito dopo fare un cataplasma di Argilla freddo intorno al collo.

La nuca deve essere liberata dalle tossine gassose che salgono lungo la colonna vertebrale con l’aiuto dei cataplasmi di Argilla.
Alternare gli impacchi caldi ed i cataplasmi di Argilla e fare i bagni naturali ogni ora fino a che la febbre sia scomparsa.
Nel caso di congestione dei polmoni o dei bronchi, si metteranno gli impacchi caldi sul petto, seguiti dai cataplasmi di Argilla.

Soprattutto, tranquillizzatevi, non pensate che avete questa o quell’altra terribile malattia, ma capite piuttosto che si tratta di una leggera crisi di disintossicazione, che sarà certamente dominata in due o tre giorni.

Non dimentichiamo di agire fino a che è possibile con i fluidi, poiché in questi casi sono indispensabili.

È necessario non dare alcun nutrimento. Durante i primi giorni, fare bere solo dell’Acqua e Limone fino a che il male sia arrestato. Se si ha l’accortezza di seguire la cura sin dai primi sintomi, si avrà il tempo di arrestare il male coi bagni e gli impacchi caldi e di Argilla. Il male non raggiungerà neppure lo stadio che di solito si teme.

Ci sono stati dei casi di varicella vinti e guariti in otto giorni; ma bisogna agire presto e sin dai primi sintomi. Passati i primi giorni di dieta all’Acqua e Limone, si possono dare dei frutti freschi e ben maturi; dopo, dei brodi di verdure, all’inizio soltanto di Carote, Lauro e Salvia, nei giorni seguenti si potranno aggiungere Patate e Legumi.

Si possono somministrare anche delle Patate cotte al forno, ma sempre in piccola quantità. Soprattutto, non temete che il malato muoia di fame; il digiuno è la via della guarigione.

La cosa più importante è fare la calma in voi e diffonderla nel vostro ambiente. Avvicinare un malato con la mente turbata o angosciata è la cosa peggiore che si possa fare. È sconsigliato anche fare delle iniezioni contro il male. Spesso, ciò è nocivo. Bisogna comprendere che agendo con la cura già spiegata si aiuta il corpo a sbarazzarsi da tutte le impurità che vi erano, e lo si fortifica; si eliminano molte cellule e se ne formano di nuove.

Bisogna comprendere che il corpo non ha bisogno di alcun aiuto artificiale e che i soli mezzi naturali bastano per sbarazzarlo delle sue tossine; non è dunque soffocando il male con le medicine che si guarisce, al contrario le medicine resteranno nell’organismo ed alla prossima deficienza riappariranno e causeranno nuove malattie.

Colui che è stato curato con questi mezzi avrà dopo la crisi un organismo raggiante di salute, mentre colui che si cura con le medicine artificiali avrà una lunga e penosa convalescenza. La malattia potrà durare a lungo; spesso essa lascerà delle conseguenze gravi e delle infermità che potranno durare tutta la vita. Romolo Mantovani ».

Ricordiamo i principi fondamentali della Cura Naturale, le direttive formulate da Ippocrate:

Primo – Non Nuocere

Secondo – Purificare

Terzo – Natura Medicatrix

 

Ricordiamo i quattro fattori della Medicina Naturale:

Massaggio Riflessogeno

Alimentazione Sana

Movimento

Riposo

 

Ricordiamo i quattro elementi vitali:

Sole

Aria

Acqua

Terra

 

Ricordiamo la trasposizione in natura degli elementi vitali:

Limone

Polline e Miele

Alghe

Argilla

 

Ricordiamo i principali mezzi di purificazione:

Terapia Solare

Respirazione Integrale

Bagni Naturali e Terapia Idrica

Massaggio e Cataplasmi

 

Dovremo quindi in primo luogo purificare senza nuocere, nutrire il corpo correttamente, fare movimento, donare il giusto riposo.

Il nostro corpo è come una terra che va nutrita e purificata, arata e dissodata, seminata e lavorata, la partecipazione degli elementi vitali è indispensabile, il nostro organismo come la terra, respira, beve, si nutre, ha bisogno di calore e luce, movimento.

La razionalità umana ha trasformato la medicina in una miriade di prodotti commerciali inorganici e devitalizzati fabbricati dalle industrie chimico farmaceutiche mentre la motivazione più alta, la vera e più potente medicina è l’Amore universale creatore di Vita la cui massima espressione è la Libertà « In una Mela integra vi è più energia, ovvero informazione, che in tutti gli altri cibi cotti ingeriti nel corso di un’intera giornata; con una sola Carota fresca mettiamo a disposizione più calcio per l’organismo che con 25 Kg di compresse di calcio. Barbara Hendel – Peter Ferreira ».

Dalla Natura vivente e non dai laboratori chimico farmaceutici, nascono, crescono e maturano i veri Frutti dell’Amore, vere potenze medicinali la cui armonia dei costituenti, impossibile da riprodurre in laboratori estranei alla vita, è in grado di nutrire, disintossicare e purificare l’intero organismo « La Natura è meravigliosa e sempre generosa. Si offre utilmente quando riusciamo a stabilire con essa un buon rapporto armonioso, di rispetto e amore. Questa è la condizione per ottenere i suoi benefici influssi anche in termini di salute. Armido Chiomento ».

Sarebbe necessario un Ministero della Salute in grado di diffondere capillarmente già dalla Scuola primaria una vasta conoscenza dei principi e degli effetti terapeutici della Medicina Naturale, oltre alle nozioni fondamentali riguardanti una sana alimentazione per formare e mantenere un terreno costituzionale robusto, in quanto è la Natura vivente la Farmacia del Signore, che ci salva in caso di necessità e malattia « L’agente patogeno non è niente, l’ambiente ossia il terreno sul quale può o non può attecchire è tutto. Claude Bernard ».

Dai principi enunciati notiamo che l’Acqua è di fondamentale importanza, è l’origine della Vita, il principio della purificazione. Occorre bere spesso e gioverebbe molto alla salute bere almeno 0,035 Litri di Acqua naturale pura ogni Kg di peso corporeo, e ricordarsi di bere Acqua naturale e non altre bevande gassate o dolcificate « Nel contesto di un trattamento di medicina naturale si sconsiglia l’assunzione di bevande gassate, alcoliche, del vino, della birra, del caffè... e di tutti i prodotti intossicanti come il tabacco e i farmaci. Maurizio Alberini ».

Una persona di 70 Kg dovrebbe quindi bere almeno 2,45 Litri di Acqua naturale al giorno, e sottolineiamo Acqua naturale non altre bevande.

Invitiamo ad approfondire la conoscenza dell’Acqua e degli altri elementi vitali: Sole, Aria, Terra.

La giornata dovrebbe iniziare e terminare nel segno della purificazione, con un bicchiere di Acqua pura, eventualmente addizionata ad Argilla verde ventilata o succo di Limone.

Colazione: Un bicchiere di spremuta fresca di Agrumi. Muesli naturale o fiocchi di Avena, Miele vergine integrale.

Merenda: Frutta fresca o secca (non tostata o salata); Yogurt naturale biologico / biodinamico; Miele vergine integrale                    

Pranzo: Ogni alimento cotto o elaborato deve essere dissociato e accompagnato da Verdura cruda.

Merenda: Frutta fresca o secca (non tostata o salata); Yogurt naturale biologico / biodinamico; Miele vergine integrale « La combinazione di Miele naturale e Noci o Mandorle non tostate fornisce tantissima energia, ma non ingrassa. Maurizio Alberini ».

Cena: Ogni alimento cotto o elaborato deve essere dissociato e accompagnato da Verdura cruda.

Alcune note importanti che dimostrano la verità esistente nell’Intelligenza Universale rispetto la menzogna contenuta nell’intelligenza umana quando, anziché comprendere, sostenere e collaborare con la Natura vivente, l’essere umano decade, intraprendendo la via della separazione, avvelenando se stesso e l’ambiente e creando prodotti artificiali dannosi per la salute e la vita:

Sostituire il sale da cucina (ed eliminare i prodotti che lo contengono) con Vero Sale Marino integrale senza additivi o antiagglomeranti, ricordarsi che il sale da cucina è un prodotto chimico tossico mentre il Vero Sale Marino integrale è benefico per la salute.

Sostituire lo zucchero bianco (ed eliminare i prodotti che lo contengono) con Miele vergine integrale o Zucchero di Canna integrale, il Miele vergine integrale prodotto dalle Api è superiore allo Zucchero di Canna integrale prodotto dall’uomo.

Sostituire la farina bianca (ed eliminare i prodotti che la contengono) con Farina integrale di Frumento o Kamut da coltivazione Biologica / Biodinamica.

Sostituire margarina, grassi vegetali, strutto, burro, olio industriale raffinato (ed eliminare i prodotti che li contengono) con Olio Extravergine di Oliva pressato a freddo di buona qualità.

Sostituire l’aceto industriale con succo di Limone naturale, spremuto al momento.

Frutta fresca e Verdura cruda, Cereali integrali e Legumi, Frutta secca, sono fattori di salute in grado di ridurre del 30% il tasso di glucosio, di colesterolo e di trigliceridi nel sangue, di rinforzare le difese immunitarie, nonché di eliminare in modo completo la stipsi.

Gli alimenti vegetali crudi oltre ad essere sani, sono rigenerativi ed energizzanti, ricchi di vitamine, minerali, enzimi ed antiossidanti naturali, un vero portento e sostegno per la salute ad effetto preventivo e curativo « I frutti possiedono delle virtù medicinali di un'incontestabile efficacia, non solo i frutti nutrono, ma guariscono. La terapeutica con la frutta è sempre stata considerata dai più grandi medici di tutte le epoche, come il primo e il migliore tra tutti i rimedi. Romolo Mantovani ».

I Cereali vengono assunti nella forma integrale in chicco o in fiocchi, oppure nella forma germinata.

I Cereali in chicco vanno cotti senza sale e conditi con Olio Extravergine di Oliva pressato a freddo di buona qualità ed eventualmente Vero Sale Marino Integrale o Peperoncino, mai associati a proteine animali ma dissociati e accompagnati con Verdura cruda « La trasgressione alimentare maggiore consiste nel combinare il cereale con prodotti di origine animale. Maurizio Alberini ».

I Cereali in fiocchi o germinati possono essere assunti con Acqua e Miele vergine integrale oppure con Tisana d’Orzo e Miele vergine integrale, mai associati a Latte o Yogurt.

Camminata quotidiana di almeno 30 minuti a contatto diretto con la Natura vivente e gli elementi vitali primari. In caso di dolori la camminata può essere inizialmente sostituita o integrata con la bicicletta.

Il movimento è indispensabile in quanto stimolante naturale della circolazione, della respirazione, del metabolismo, la vita stessa è movimento. Il movimento scioglie la congestione sanguigna e favorisce la circolazione periferica.

Il riposo è di importanza capitale, il riposo notturno è fondamentale favorisce la disintossicazione, serve per rigenerarsi, riacquistare forze vitali, energia ed equilibrio, andare a letto presto in una stanza aperta e arieggiata.

Una buona nutrizione deve comprendere necessariamente la Frutta fresca, la Verdura cruda, i Legumi, i Cereali integrali, i Semi oleosi, lo Yogurt naturale, il Miele vergine integrale, il Germe di Grano, il Polline, le Alghe, le Uova.

Nonostante la superiorità benefica del regime naturista vegetariano nei confronti della salute e della resistenza fisica, lasciamo il Pesce e la Carne a discrezione soggettiva, comunque sempre dissociati e accompagnati da Verdura cruda condita con Olio Extravergine di Oliva pressato a freddo di buona qualità, Vero Sale Marino Integrale e succo di Limone naturale, spremuto al momento « Gli effetti del “piatto verde” in chi intraprende questo regime per la prima volta si fanno subito notare sulla digestione e sul metabolismo. Le fermentazioni putrefattive e la formazione di ptomaine e altre tossine, tipiche dei forti consumatori di proteine animali e di carne in particolare, sono ridotte al minimo o non si verificano.

Grazie alle fibre, che sempre accompagnano il regime vegetariano, la velocità di transito del bolo alimentare aumenta anche di 3 volte, eliminando così il pericoloso ristagno a contatto con le mucose di feci imbevute di acidi colici cancerogeni metabolizzati dai clostridi del colon a partire dagli acidi biliari.

Tutte le malattie legate alla stipsi, come diverticolite, appendicite, vene varicose, emorroidi, flebite, cancro al colon e al retto, possono essere in tal modo evitate. Per la prima volta dopo tanti anni, il neovegetariano non soffrirà di pesantezza di stomaco o di acidità dopo il pasto; anzi, con grande meraviglia si alzerà da tavola con una sensazione di leggerezza dovuta al maggior volume, al minor contenuto energetico e alla minore assimilazione dei cibi ricchi di scorie.

Provvisto com’è di preziose vitamine naturali, rari enzimi, oligoelementi, acidi grassi essenziali, aminoacidi, fibre alimentari e numerosi principi attivi con attività farmacologica, il “piatto verde” aiuterà a far regredire ogni forma patologica da carenza, aumenterà il ricambio cellulare e perciò la vitalità di organi, ghiandole e muscoli, potenziando il sistema immunitario, migliorando l’equilibrio neurovegetativo, l’efficienza del cuore, perfino la motilità delle articolazioni, l’equilibrio sonno-veglia, la bellezza della pelle e dei capelli.

I naturisti vegetariani godono di una salute migliore non solo perché — come si riteneva un tempo — mangiano di meno e per di più cibi meno ricchi di grassi saturi e proteine animali, ma soprattutto perché, secondo quello che potremmo definire il “téorema di Wattenberg” (dal nome di L. Wattenberg, docente di patologia alla scuola medica dell’Università del Minnesota), nutrendosi di vegetali (verdure, frutta, legumi e cereali) che contengono decine di migliaia di sostanze naturali altamente protettive — dalle vitamine alle sostanze extranutrizionali — infondono nel proprio corpo una dose perpetua di principi farmacologicamente attivi che agiscono come farmaci naturali. Nico Valerio ».

Evitare i salumi, gli integratori alimentari chimici, i farmaci, i cibi artificiali, i dolcificanti artificiali, in quanto sono sostanze devitalizzate e nocive, denaturate, che saturano i processi di eliminazione e intossicano l’organismo « Solo i cibi elaborati dall’uomo alimentano il sovrappeso e l’intossicazione. Le scelte alimentari sono sbagliate quando provocano aumento del grasso corporeo. Nel contesto della terapia naturale la corretta gestione dello sgarro alimentare comporta un calo di peso di almeno 500 grammi in una settimana. Ultimato il trattamento di naturopatia, la corretta gestione dello sgarro alimentare comporta che il peso, controllato settimanalmente, non aumenti. Maurizio Alberini ».

Utilizzare unicamente sostanze naturali vegetali pure ed ecologiche, cosmetici sani. Evitare saponi e tensioattivi chimici, creme contenenti conservanti artificiali, coloranti sintetici o sostanze derivate dal petrolio, deodoranti artificiali, profumi sintetici.

Seguire queste semplici regole consente di risanare e ricostituire il fisico debilitato dalla malattia permettendogli grazie alla Natura vivente di ritrovare in se stesso le forze per comprendere e vincere il male.

Ogni persona ha la possibilità di liberarsi dalla schiavitù della malattia per diventare l’artefice della propria salute, imparando a vivere in armonia e dinamismo con gli elementi vitali, a nutrirsi in modo vivo, sostenendo le forze di rigenerazione che sono in lui.

Ricordati che la Natura vivente è in grado di preservarti da ogni male, di vincere batteri, virus filtranti e mutanti, custodendoti nella salute, sta a te conoscerla pienamente nei suoi ritmi, in tutta la sua altezza e profondità, questo ti auguriamo di tutto cuore.

 

L’Autore ringrazia profondamente Romolo Mantovani, Maria Treben, Barbara & Peter Theiss, Michele Manca, Angela Cattro, Rudolf Breuss, la Dr. Kristine Nolfi, il Prof. Maurizio Alberini, il Dr. Alessandro Formenti, il Dr. Fereydoon Batmanghelidj, il Dr. Jean Valnet, il Dr. Manuel Lezaeta Acharan, il Dr. Luigi Costacurta, il Dr. Claude Bernard, il Dr. Armido Chiomento, il Dr. Nico Valerio, il Dr. Cornelis Moerman.

 

 

Bibliografia Essenziale:

 

Romolo Mantovani: Il Libro delle Cure Naturali / Mediterranee – Roma

Romolo Mantovani: Les Fruits qui Guérissent / Amour et Vie – Paris

Romolo Mantovani: Le Bain Naturel / Amour et Vie – Paris

Romolo Mantovani: La Respiration Intégrale Rythmique / Amour et Vie – Paris

Fereydoon Batmanghelidj: Il Tuo Corpo Implora Acqua / Macro Edizioni - Cesena

Maria Treben: La Salute dalla Farmacia del Signore / Ennsthaler – Steyr

Maurizio Alberini: Riflessioni sul Cancro / Centro Internazionale del Massaggio – Tel. 3408064144 - Via Marzette 2/E - Bondeno di Gonzaga – MN

Maurizio Alberini: Mangia e Dimagrisci / Centro Internazionale del Massaggio – Tel. 3408064144 - Via Marzette 2/E - Bondeno di Gonzaga – MN

Alessandro Formenti: La Medicina dei Semplici / Edizioni L’Informatore Agrario – Verona

Alessandro Formenti: Alimentazione e Fitoterapia / Tecniche Nuove – Milano

Kristine Nolfi: Il Miracolo degli Alimenti Vivi / Edizioni Michele Manca – Genova

Jean Valnet: Cura delle Malattie con Ortaggi, Frutta e Cereali / Giunti – Firenze

Jean Valnet: Fitoterapia / Giunti – Firenze

Jean Valnet: Aromaterapia / Giunti – Firenze

Jean Valnet: Cura delle Malattie con Piante e Aromi / Giunti – Firenze

Barbara & Peter Theiss: Erbe Medicinali per una Famiglia Sana / Athesia – Bolzano

Manuel Lezaeta Acharan: La Medicina Naturale alla Portata di Tutti / Edizioni di Medicina Naturale – Conegliano – Treviso

Luigi Costacurta: La Nuova Dietetica / Edizioni di Medicina Naturale – Conegliano – Treviso

Luigi Costacurta: Vivi con gli Agenti Naturali / Edizioni di Medicina Naturale – Conegliano – Treviso

Luigi Costacurta: L’iridologia / Edizioni di Medicina Naturale – Conegliano – Treviso

Armido Chiomento: Dall’Acqua la Vita e la Salute / Edizioni di Medicina Naturale – Conegliano – Treviso

Armido Chiomento: La Natura che Guarisce / ADLE Edizioni – Padova

Nico Valerio: L’Alimentazione Naturale / Arnoldo Mondadori Editore – Milano

Angela Cattro: Natura Nutrice Universale / Macro Edizioni – Cesena

Rudolf Breuss: Cancro Leucemia / Edizioni di Medicina Naturale – Conegliano – Treviso

Cornelis Moerman: Cura del Cancro con Terapie Naturali / Hermes Edizioni – Roma

 

 

 

 

 

 

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